DICE torna alle origini, là dove tutto è nato: la Seconda Guerra Mondiale. Era il 2002 quando BATTLEFIELD 1942 usciva sul mercato e dava inizio a una saga che sarebbe durata più di 15 anni e oggi, nel 2018, ci sono tutte le premesse affinché duri ancora per molto tempo.
La collaudata formula di gioco di BATTLEFIELD si è dimostrata vincente fin dall’inizio e si è imposta con forza negli anni resistendo ad altri titoli FPS molto conosciuti e creandosi uno spazio come icona del gaming moderno. Ma alla DICE sanno che per continuare la cavalcata vittoriosa serve cambiare, innovare alcuni aspetti del gioco ma senza perdere di vista il suo spirito originario e rispolverare alcune caratteristiche che hanno reso il gioco unico e che forse col tempo si sono appannate.
Sia dunque WW2, come dicono gli inglesi! Certamente è una ambientazione classica ma reinterpretata sotto molti aspetti con l’aiuto della resa grafica del potente motore grafico Frostbite, di un gameplay rivitalizzato e di personaggi più caratterizzati rispetto al passato. Non si tratta di un remake di BF 1942 ma di un vero e proprio reboot, una rilettura in chiave moderna dell’esperienza di gioco attraverso la creazione di un viaggio che porterò il giocatore dentro un’avventura che durerà almeno un paio di anni e sempre ricca di novità.
Quali sono quindi queste novità? Perché possiamo definire questo BATTLEFIELD un punto di svolta? Diversi sono gli elementi che hanno portato la DICE ha riformulare l’esperienza di gioco, non si tratta di una rivoluzione ma di tanti cambiamenti rispetto a ciò a cui siamo abituati. Se con Battlefield 1 la DICE ha sorpreso tutti per il coraggio di portare una ambientazione totalmente inattesa questa volta l’acume degli sviluppatori si è rivolto al gameplay, ai personaggi e alle modalità di gioco.
La cosa migiore da fare è una lista dei cambiamenti che abbiamo potuto apprendere dalle interviste ufficiali, dal trailer, dalle analisi fatte dai più importanti Youtuber internazionali e dalla presentazione del 23 maggio scorso che abbiamo seguito in diretta streaming con l’amico Youtuber DearMax. Cercheremo di sintetizzare tutti i punti più importanti per capire come cambierà il gioco e giudicheremo se davvero siamo di fronte a un punto di svolta per la serie.
Vi lasciamo intanto in compagnia del video di DearMax che vi illustra così i 10 punti più importanti che ad oggi possiamo confermare. Seguirà poi un articolo più focalizzato sui dettagli che presenteremo in modo sintetico.