Non preoccupatevi per il titolo non si tratta di un rebus. Sono solo gli argomenti trattati in questa seconda raccolta di news sul mondo di Battlefield 3.
Cambiamenti tra Alpha e Beta
Il produttore esecutivo Patrick Bach durante un’ intervista ha confermato grossi cambiamenti per migliorare la giocabilità dalla versione Alpha alla Beta (che probabilmente uscirà per la metà di settembre) di Battlefield 3. Le modifiche riguardano soprattutto il bilanciamento delle armi e la posizione degli oggetti sulle mappe che sono state realizzate grazie ai feedback ricevuti dai giocatori sia in modo diretto come il questionario da compilare a fine Alpha, sia tramite gli strumenti statistici e diagnostici in mano alla software house svedese.
100 Ore di Gioco per Sbloccare l’intero Kit
Uno dei pregi di Battlefield 2 era l’estrema longevità per completare il proprio albo d’oro con medaglie e nastrini. In Bad Company 2, il team svedese ha portato il tutto ad un livello più per “player occasionale”, con sbocchi e badge di facile conquista in sole poche ore di gioco. Questa volta DICE cambia approccio e conferma che Battlefield 3 sarà un gioco “da duri”: tramite un tweet di Alan Kertz, scopriamo che ci vorranno all’incirca 100 ore per sbloccare completamente un intero kit in Battlefield 3.
Niente civili in gioco
Patrick Bach ha dichiarato alle pagine virtuali di Rock, Paper, Shotgun che nel nuovo sparattutto di DICE non c’è stato posto per i civili. Non si tratta di pigrizia, ma bensì di una scelta etica dei programmatori della software house svedese. Utilizzando dei civili all’interno del gioco si rischiava di spingere i giocatori a comportarsi in maniera malvagia per il puro e semplice gusto di farlo. Bach ha spiegato che, quando si dà l’opportunità al giocatore di fare del bene o del mane, invariabilmente verrà scelta l’azione malvagia.
Per concludere in bellezza ecco il trailer del Physical Warfare Pack. Alla prossima!
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Fonte: everyeye.it