Eccoci qua, 29 ottobre. Il giorno più lungo è appena passato, ci sono stati molti morti, molti feriti, e tanto divertimento.
L’attesissimo Battlefield 3 è finalmente uscito in via ufficiale. Molti hanno avuto la possibilità di provarlo in anteprima grazie alla versione limited di Medal of Honor o ai loro parenti coreani, invece per i comuni mortali la giornata che tanto aspettavano è finalmente arrivata. Non aspettatevi dal sottoscritto una recensione, anche perchè con un MacBook Pro di due anni e mezzo fa è praticamente impossibile giocare. Se cercate una recensione andate a sfogliarvi la moltitudine di articoli che sono usciti tra la giornata di giovedì e venerdì. Se siete ancora qui a leggere l’articolo, chiudete immediatamente il browser e andatevi a fare una partita a Battlefield! SUBITO! Per i pochi che non possono giocare a Battlefield 3, ecco le notizie più succose della settimana! 
Codici non funzionanti – EA risponde
Riguardo al recente problema dei codici Xbox 360 non funzionanti per accedere all’online di Battlefield 3 Electronic Arts ha ammesso di esserne al corrente, dando ai suoi acquirenti una risposta piuttosto scontata, o semplicemente lasciando la “patata bollente” ai negozi.
“Siamo al corrente del problema dei codici non validi, e ci scusiamo. Questa piaga affligge tuttavia solo alcune catene di negozi e vi consigliamo perciò di rivolgervi ai rivenditori stessi per la sostituzione del coupon.“
EA giustifica il singleplayer
In seguito all’uscita di Battlefield 3 molte sono state le critiche da parte della stampa specializzata, degli insider e dei giocatori riguardo all’inserimento di una campagna tanto corta quasi a far da contorno all’esperienza online di Battlefield 3. Pressati dalle continue domande sulla futura possibilità di eliminare il single player dalle produzioni di questo genere i responsabili EA Frank Gibeau e John Riccitiello hanno categoricamente dissentito, ammettendo che Battlefield è nato e cresce quasi esclusivamente sul multiplayer ma aggiungendo che l’esperienza single player è assolutamente necessaria per attrarre fan e preparare i giocatori al multiplayer, che li terrà poi impegnati per 365 giorni ed oltre. Una specie di tutorial con una trama.
Per DICE 64 è il numero perfetto.
L’executive producer di DICE, Patrick Bach, ha affermato che non è necessario spingere il multiplayer di Battlefield 3 oltre i 64 giocatori.
“64 giocatori è il limite massimo in cui il titolo risulti ancora divertente e permetta al giocatore d avere il controllo delle proprie azione. Si riesce ancora a capire a chi sparo e da chi vengo colpito. I videogiochi servono per offrire divertimento, non per dimostrare che è possibile fare ancora di più.”
10 milioni di Battlefield 3 nei negozi
Electronic Arts rende nota l’enorme quantità di copie di Battlefield 3 distribuite ai negozi di tutto il mondo per il lancio: 10 milioni di unità e qualcosa di più.
Secondo quanto riferito dal COO della compagnia, Peter Moore, si tratta della “più grande distribuzione al day one mai fatta da Electronic Arts” nella sua storia e rappresenta circa “il doppio di quanto fatto per Medal of Honor”, tanto per fare un esempio.
Ovviamente, si tratta di numeri riferiti al sell-in, ovvero di distribuzione pura, non di vendita al dettaglio, ma viste le premesse è chiaro aspettarsi numeri stellari anche per quanto riguarda il venduto. Il CEO John Riccitiello, da parte sua, ha affermato tra l’altro che la compagnia ha già ricevuto richieste di rifornimento da parte di alcuni rivenditori.
Manca qualcosa
Nel Giugno di quest’anno, durante la sua conferenza all’E3 2011, Electronic Arts promise di includere una copia di Battlefield 1943 all’interno della versione Ps3 di Battlefield 3. Promessa purtroppo non mantenuta, visto che l’FPS è arrivato nei negozi, ma dell’episodio ambientato nella seconda Guerra Mondiale non c’è traccia. Interpellata sull’account Twitter di The Battlefield 3, DICE ha risposto alla questione:
“In cambio di 1943, EA renderà tutte le espansioni di BF3 disponibili con una settimana d’anticipo ai giocatori Ps3“.
Una scelta che non crediamo farà felici i consumatori, visto che la copia di Battlefield 1943 era in omaggio, mentre i DLC, seppure in esclusiva temporale, sono comunque da acquistare su PS Store.
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Fonti: Everyeye.it, Multiplayer.it